RATING DI LEGALITA'

Euro Informatica S.p.A. ha da sempre perseguito l’etica nell’ambito lavorativo; il rispetto di elevati standard di qualità e legalità sono parte integrante degli obiettivi dell’azienda.

Euro Informatica S.p.A. si è perciò sottoposta alla valutazione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ed è stata inserita nell’elenco delle imprese con Rating di Legalità, il rating etico destinato alle imprese italiane, nato nel 2012 e volto alla promozione e all’introduzione di principi di comportamento etico in ambito aziendale.

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha esaminato ed accettato:

  • nel 2018 la prima domanda di Euro Informatica S.p.A. per il conferimento del Rating di legalità
  • nel 2021 il rinnovo del Rating di Legalità con punteggio ★++
  • nel 2023 il rinnovo del Rating di Legalità con punteggio ★++

Qual è l’obiettivo del Rating di legalità

L'obiettivo del Rating di legalità, introdotto a livello nazionale nel 2012, è promuovere principi di comportamento etico in ambito aziendale, tramite l'assegnazione di un riconoscimento, misurato in stellette, che indica il rispetto della legalità e del grado di attenzione nella gestione corretta e trasparente della propria attività.

Requisiti

I REQUISITI PER OTTENERE IL RATING DI LEGALITA'

  • L’imprenditore e gli altri soggetti dell’azienda non sono destinatari di alcuna misura penale, sentenze/decreti penali di condanna, sentenze di patteggiamento per reati tributari. Nei confronti dell’impresa, inoltre non è stato disposto il commissariamento.
  • L’impresa non è inoltre, nel biennio precedente la richiesta di rating, stata condannata per illeciti antitrust gravi o per violazioni del codice del consumo, per mancato rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, per violazioni degli obblighi retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali nei confronti dei propri dipendenti e collaboratori.
  • L’impresa stessa non è destinataria di sentenze di condanna né di misure cautelari per gli illeciti amministrativi.
  • Non ha subito accertamenti di un maggior reddito imponibile rispetto a quello dichiarato, né ha ricevuto provvedimenti di revoca di finanziamenti pubblici per i quali non ha assolto gli obblighi di restituzione. E non è destinataria di provvedimenti di accertamento del mancato pagamento di imposte e tasse.
  • Non è destinataria di provvedimenti sanzionatori dell’ANAC di natura pecuniaria e/o interdittiva e dimostra che non sussistono annotazioni nel Casellario informatico delle imprese che implichino preclusioni alla stipula di contratti con la Pubblica amministrazione o alla partecipazione a procedure di gara.
  • L’impresa effettua pagamenti e transazioni finanziarie di ammontare superiore alla soglia di mille.
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