E’ notizia recentissima che dopo il rilascio della versione 4.9.3 della scorsa settimana che correggeva ben 34 vulnerabilità, gli sviluppatori di WordPress si siano accorti di un grave bug che ha interrotto il meccanismo di aggiornamento automatico. Senza intervento dell’utente rimarrebbe perciò la versione 4.9.3 per sempre lasciando il sito vulnerabile a futuri problemi di
Premesso che al momento non risultano attacchi basati su Meltdown e Spectre alle strutture dei nostri clienti né alle strutture di enti terzi, desideriamo fare chiarezza sulle procedure che consigliamo di adottare dopo alcuni giorni dall’annuncio delle vulnerabilità CVE-2017-5753, CVE-2017-5715, CVE-2017-5754. Trattandosi di falle di tipo “hardware” l’unica soluzione davvero efficace resta ancora la sostituzione dei processori, con altri di nuova
FONDAMENTALE TENERE I SISTEMI SEMPRE AGGIORNATI!! È notizia di questi giorni, e se ne sta parlando molto anche sui giornali e ai Tg nazionali, di gravi vulnerabilità, le più gravi di sempre, presenti nelle CPU (Central Processing Unit – dette più comunemente Processori) ossia le unità centrali di elaborazione dei computer e dei dispositivi mobili

Alert ransomware Bad Rabbit

Dopo WannaCry e Petya, Kaspersky Lab, ESET e altre software house che sviluppano soluzioni di sicurezza hanno rilevato un terzo attacco ransomware in alcuni paesi europei, tra cui Russia, Ucraina, Turchia e Germania. Il nome attribuito al malware è Bad Rabbit e i principali bersagli sono le reti aziendali. Al momento si segnalato attacchi contro Interfax e Fontanka in Russia, la metropolitana di Kiev, l’aeroporto

Alert KraKCs

Dopo la pubblicazione da  parte del ricercatore  Mathy Vanhoef dei  problemi di sicurezza che affliggono il protocollo WPA2, con la descrizione delle tecniche di attacco che sono  state denominate KraKCs, si è sparso il panico tra gli addetti ai lavori nel mondo IT, poiché oramai gli accessi WIFI protetti da WPA2 sono estremamente diffusi, grazie anche  all’adozione

Alert CCleaner

È stato reso noto da un gruppo di ricercatori di Talos, che la famosa utility CCleaner è stata compromessa e utilizzata per la distribuzione di malware. Le versioni compromesse sono quelle per Windows 32-bit v5.33.6162 e CCleaner Cloud v1.07.3191. Queste versioni sono state distribuite indicativamente tra il 15 agosto 2017 ed il 12 settembre 2017. Piriform ha provveduto a risolvere
A partire dal 31 ottobre 2017, i collegamenti tra i client Outlook e le caselle di posta in Office 365 subiranno una modifica sostanziale: il protocollo MAPI su HTTP sostituirà RPC su http per l’accesso alla posta elettronica. Questa modifica non avrà effetto sui clienti che usano Outlook per Mac, ma si applicherà solamente a Outlook per Windows. Di seguito
Dopo la bufera scatenata dal ransomware WannaCry, un altro massiccio attacco Ransomware sta creando da ieri sera il panico nel mondo informatico: la nuova minaccia viene chiamata “Petya” oppure “NotPetya”, poiché si pensava inizialmente fosse una variante di un attacco individuato mesi fa e denominato appunto “Petya”.Questo nuovo attacco è simile a WannaCry, poiché condivide la stessa modalità

WannaCry: nuovo update per Windows XP

Microsoft ha rilasciato un nuovo update per Windows XP, così da proteggerlo dal pericoloso ransomware WannaCry, nonostante questo sistema operativo non sia più supportato da tempo. Una mossa, comunque, obbligatoria per tentare di arginare la diffusione di questa pericolosa minaccia visto che i PC Windows XP in esecuzione sono ancora molti. Ora la casa di Redmond ha rilasciato
In questi giorni molti hanno parlato del recente attacco informatico basato sul recentissimo Ransomware WannaCrypt, denominato in seguito WannaCry, il quale in poche ore ha bloccato svariati sistemi sparsi in tutto il mondo raggiungendo anche ospedali, metropolitane ed alcuni settori governativi. Abbiamo già avuto modo di inviare in passato Alert relativi a minacce del tipo